Dopo una vita passata a raccontare una città fatta di sfogliatelle, pizze e Maradona, Napoli diventa più̀ sicura di Milano, i Quartieri spagnoli sono l’attrazione principale e nelle pizzerie della Sanità cenano le stelle di Hollywood. Ma Gambi si accorge di odiare la sua città perché è troppo bella, piena di vita e complessa tanto che qualunque altro posto del mondo non regge il confronto con lei. Per il suo racconto, l’attore usa lo strumento che ogni napoletano sa usare bene: l’ironia.