Massimiliano Gallo racconta le fasi cruciali degli anni ’90 attraverso assoli e duetti, toccando tante corde dell’animo umano e cambiando improvvisamente registro, passando dall’allegria alla serietà o alla riflessività, con un piglio filosoficamente “partenopeo”.
Un caleidoscopio di momenti significativi – emozionanti, esilaranti, sarcastici e commoventi – di un’ “epoca d’oro” della nostra società in cui ancora non erano esplosi conflitti in tante parti del mondo, quando non si immaginava la possibilità di una pandemia planetaria, non si paventavano catastrofi ecologiche e non si pensava al futuro con la stessa preoccupazione che oggi tocca le nostre esistenze.