Per Raffaele Viviani «La vita è una lotta che ci rende lottatori». Da qui nasce Maramme’! Siente sie’!, progetto dedicato al grande commediografo nato a Castellammare di Stabia, omaggio della stabiese Fiorenza Calogero.
L’intento è attualizzare le principali tematiche della sua opera: la prostituzione, la malavita, gli emarginati, la disoccupazione. Il linguaggio musicale è tipico di un popolo liberato dallo stereotipo che lo vede avvezzo al riso, al canto, alla bonarietà e alla solarità. Il popolo di Viviani tira a campare spesso con espedienti; si inventa mille mestieri per non morire di fame. Tuttavia i personaggi sono pervasi da un sano ottimismo che dà la forza per andare avanti e ironizzare sulla sorte quasi sempre avversa.
Attraverso le principali forme espressive della cultura partenopea, la tarantella e la tammurriata, il canto diventa un elemento liberatorio per esprimere il disagio interiore. Il sound rievoca il gioioso clamore dei vicoli, la compianta lontananza di un marinaio, la folle disperazione degli zingari, l’orgoglio malinconico di una prostituta.