presentazione
MAURIZIO DE GIOVANNI
« Un artista è uno che pensa, in forme espressive d’arte, che direttamente esprime se stesso in termini artistici. Flo è una grande artista, una straordinaria musicista con una bellissima voce. Ma le sue canzoni lasciano una traccia: sono dei racconti dell’intimo e dell’anima. Lei è innanzitutto un’autrice (il termine “cantautrice” rende troppo poco). Flo è deliziosa, ha un modo di raccontare dolce, un modo di insinuarsi sotto la superficie dell’anima e di restare lì. Il suo lavoro è splendido: racconta di sé, ma racconta tante altre storie, perché il bello è quando si
raccontano le storie degli altri. Flo racconta se stessa attraverso le storie degli altri. È una straordinaria cantante e io sono fiero di essere dalla sua parte. »
31salvitutti
Nel concerto 31salvitutti, la giovane e affermata cantautrice Flo interpreta i brani del suo nuovo album. Il titolo richiama volutamente il grido dei bambini quando giocavano a nascondino nei cortili e per strada, scoprendosi coraggiosi. È il primo grido di vittoria, il primo verso eroico che si esclamava per lanciare la sfida al pericolo poco prima di iniziare a correre. Attraverso quella sfida si poteva salvare se stessi e gli altri giocatori. Non a caso, come ricorda la stessa Flo, «il “31”, in numerologia, rappresenta la lotta, il riscatto e la forza. In più c’è la salvezza, non come concetto, ma come istinto che ci muove e ci accomuna». Tutto questo ritorna e prende vita in questo concerto, nel quale le sue canzoni raccontano storie di salvezza e di eroismo consapevole o casuale che incitano a reagire e a volere il cambiamento. Qui si intrecciano le banlieues francesi, le strade di Napoli, le periferie, le storie di chi si sposta e rincorre la vita.
31salvitutti (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Oui oui sauvage (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Fai di me (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Aurora boreale (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
L’uomo normale (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Sebastian Martel)
Radio Volkan (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Accussì (Alessio Sollo, Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Marte27 (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
La gaviota (Alessio Arena – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Per guardarti meglio (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
Miracolosa anarchica (Floriana Cangiano – Floriana Cangiano, Michele Maione)
VALERIA LAUREANO (Napoli, 1989) si forma come fotografa a Roma con un master post laurea. Dal 2017 collabora stabilmente con lo spazio espositivo Magazzini Fotografici in qualità di coordinatrice e fotografa. Con il suo primo progetto autoriale “Apice”, ha realizzato alcune mostre tra cui una nel 2017 promossa dall’Istituto italiano di Cultura di San Paolo in Brasile e una nel 2018 presso la galleria Lo.ft a Lecce. Nel 2018 viene selezionata tra gli otto partecipanti alla terza edizione del Laboratorio irregolare di Antonio Biasiucci, di cui è attualmente parte. Attualmente vive e lavora a Napoli come freelance e prosegue la sua personale ricerca fotografica.
galleria fotografica
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